CASA DI BAMBOLA
- Titolo: CASA DI BAMBOLA
- Codice EAN 13: 9788818018356
- Autore: Ibsen Henrik
- Editore: Rusconi editore
- Collana: Grande biblioteca rusconi
- N° Pagine: 96
- Dimensioni (cm): 13,30 x 19,70
- Peso (kg): 0,14
- Rilegatura: Brossura con alette
- Argomento: Narrativa straniera
- Cedola: 04/2020
Contenuto
La giovane Nora vive all’ombra di un matrimonio di cui
non ha mai sperimentato l’essenza in otto anni di convivenza. Ignara del proprio ruolo puramente accessorio ed
egoisticamente infantile in una casa che lei crede la sua
reggia, destinata però a rivelarsi una prigione d’ipocrisia,
Nora andrà incontro a una personale epifania a partire da
una vigilia di Natale carica di aspettative, in cui un antico
prestito contratto con l’oscuro Krogstad illuminerà la natura dell’amore che la lega al marito e l’abisso che li divide.
Forte della rinnovata consapevolezza di non essere niente
se non la bambola prediletta, Nora si dichiarerà intenzionata a completare il suo personale percorso di affermazione
interiore, alla ricerca di un nuovo senso o forse, solo, di un
altro sostegno su cui plasmare la propria vita.
Henrik Ibsen rappresenta la voce più forte nel denunciare il gretto conformismo della borghesia ottocentesca in
imperante ascesa. Al contempo desideroso di un riconoscimento sociale per la dimensione rivoluzionaria dei suoi
numerosi testi teatrali, spesso osteggiati da un pubblico
e una critica non ancora maturi per assaporare la novità
dei suoi contenuti, e ribelle verso ogni forma di piatto
annichilimento morale, Ibsen è autore di drammi appassionati dove le donne, con la loro indole ostile al volere
equilibrare convenienza e apparenza, sono apportatrici di
una possibile redenzione in un mondo dominato dal materialismo economico.
non ha mai sperimentato l’essenza in otto anni di convivenza. Ignara del proprio ruolo puramente accessorio ed
egoisticamente infantile in una casa che lei crede la sua
reggia, destinata però a rivelarsi una prigione d’ipocrisia,
Nora andrà incontro a una personale epifania a partire da
una vigilia di Natale carica di aspettative, in cui un antico
prestito contratto con l’oscuro Krogstad illuminerà la natura dell’amore che la lega al marito e l’abisso che li divide.
Forte della rinnovata consapevolezza di non essere niente
se non la bambola prediletta, Nora si dichiarerà intenzionata a completare il suo personale percorso di affermazione
interiore, alla ricerca di un nuovo senso o forse, solo, di un
altro sostegno su cui plasmare la propria vita.
Henrik Ibsen rappresenta la voce più forte nel denunciare il gretto conformismo della borghesia ottocentesca in
imperante ascesa. Al contempo desideroso di un riconoscimento sociale per la dimensione rivoluzionaria dei suoi
numerosi testi teatrali, spesso osteggiati da un pubblico
e una critica non ancora maturi per assaporare la novità
dei suoi contenuti, e ribelle verso ogni forma di piatto
annichilimento morale, Ibsen è autore di drammi appassionati dove le donne, con la loro indole ostile al volere
equilibrare convenienza e apparenza, sono apportatrici di
una possibile redenzione in un mondo dominato dal materialismo economico.