ISOLA DEL TESORO, L'
- Titolo: ISOLA DEL TESORO, L'
- Codice EAN 13: 9788818031225
- Autore: Stevenson Robert Louis
- Editore: Rusconi editore
- Collana: Biblioteca ragazzi
- N° Pagine: 240
- Dimensioni (cm): 13,30 x 19,70
- Peso (kg): 0,25
- Rilegatura: Brossura con alette
- Argomento: Narrativa straniera
- Cedola: 11/2018
Contenuto
Le avventure di un ragazzo di nome Jim, figlio di una
locandiera, si intrecciano a quelle di pirati senza scrupoli
alla ricerca di un leggendario tesoro in un altrettanto
leggendaria isola. Jim, il dottor Livesey e il signor
Trelawney decidono di noleggiare una nave e, con l’aiuto
di alcuni pirati capeggiati dal pittoresco John Silver,
salpano alla volta dell’isola. Ma la lotta non tarderà a
scoppiare…
Robert Louis Stevenson (1850-1894), romanziere
e poeta inglese, fu uno dei maggiori scrittori
dell’Ottocento e un grande appassionato di viaggi e
proprio dai paesi che visitò prese spunto per ambientare
i suoi romanzi e racconti d’avventura. Pubblicò molte
delle sue opere all’estero, dove spesso fu costretto
a soggiornare anche per motivi di salute. Egli seppe
elevare a piena dignità d’arte il genere avventuroso,
profondendo nei suoi racconti una grande capacità
d’osservazione psicologica, accoppiata alla freschezza
d’ispirazione. Fra le sue opere ricordiamo: Un viaggio
nel continente (1878) Lo strano caso del dottor Jekyll e
del signor Hyde (1886), La freccia nera (1888) e Le notti
nell’isola (1893).
locandiera, si intrecciano a quelle di pirati senza scrupoli
alla ricerca di un leggendario tesoro in un altrettanto
leggendaria isola. Jim, il dottor Livesey e il signor
Trelawney decidono di noleggiare una nave e, con l’aiuto
di alcuni pirati capeggiati dal pittoresco John Silver,
salpano alla volta dell’isola. Ma la lotta non tarderà a
scoppiare…
Robert Louis Stevenson (1850-1894), romanziere
e poeta inglese, fu uno dei maggiori scrittori
dell’Ottocento e un grande appassionato di viaggi e
proprio dai paesi che visitò prese spunto per ambientare
i suoi romanzi e racconti d’avventura. Pubblicò molte
delle sue opere all’estero, dove spesso fu costretto
a soggiornare anche per motivi di salute. Egli seppe
elevare a piena dignità d’arte il genere avventuroso,
profondendo nei suoi racconti una grande capacità
d’osservazione psicologica, accoppiata alla freschezza
d’ispirazione. Fra le sue opere ricordiamo: Un viaggio
nel continente (1878) Lo strano caso del dottor Jekyll e
del signor Hyde (1886), La freccia nera (1888) e Le notti
nell’isola (1893).