ONDE, LE
- Titolo: ONDE, LE
- Codice EAN 13: 9788818033335
- Autore: Woolf Virginia
- Editore: Rusconi editore
- Collana: Grande biblioteca rusconi
- N° Pagine: 272
- Dimensioni (cm): 13,30 x 19,70
- Peso (kg): 0,29
- Rilegatura: Brossura con alette
- Argomento: Narrativa straniera
- Cedola: 03/2024
Contenuto
In quest’opera, che l’autrice nel suo diario definisce un
play-poem, un poema drammatico, sei amici si alternano
in un monologo in cui le voci si confondono in un unico
fiato. Odio e amore si intrecciano, così come esaltazione
e delusione, in una alternanza che già conosciamo
come elemento portante della Woolf fin dal romanzo
La signora Dalloway. Sono così tanti i particolari, gli
elementi che tornano, le frasi-simbolo, che una sola
lettura non può coglierli tutti. Alla chiusura dell’ultima
pagina, sarà bello darsi appuntamento a un futuro in cui
la ri-lettura rivelerà tesori non ancora svelati e segnerà il
nostro mutamento.
Adeline Virginia Stephen (1882-1941), che assumerà il
cognome del marito, iniziò la sua carriera di scrittrice
nel 1904 con la collaborazione per la rivista «The
Guardian». Fu scrittrice molto prolifica e diede alla luce
grandi romanzi di successo come La stanza di Jacob, La
signora Dalloway, Gita al faro, nonché numerosi saggi
(Una stanza tutta per sé) e racconti. Nella sua vita ebbe
diversi crolli nervosi dovuti sia ai gravi lutti subiti sia allo
scoppio della guerra che la trovò estremamente fragile
di fronte a tanta atrocità, e pose fine alla sua vita il 28
marzo 1941.
play-poem, un poema drammatico, sei amici si alternano
in un monologo in cui le voci si confondono in un unico
fiato. Odio e amore si intrecciano, così come esaltazione
e delusione, in una alternanza che già conosciamo
come elemento portante della Woolf fin dal romanzo
La signora Dalloway. Sono così tanti i particolari, gli
elementi che tornano, le frasi-simbolo, che una sola
lettura non può coglierli tutti. Alla chiusura dell’ultima
pagina, sarà bello darsi appuntamento a un futuro in cui
la ri-lettura rivelerà tesori non ancora svelati e segnerà il
nostro mutamento.
Adeline Virginia Stephen (1882-1941), che assumerà il
cognome del marito, iniziò la sua carriera di scrittrice
nel 1904 con la collaborazione per la rivista «The
Guardian». Fu scrittrice molto prolifica e diede alla luce
grandi romanzi di successo come La stanza di Jacob, La
signora Dalloway, Gita al faro, nonché numerosi saggi
(Una stanza tutta per sé) e racconti. Nella sua vita ebbe
diversi crolli nervosi dovuti sia ai gravi lutti subiti sia allo
scoppio della guerra che la trovò estremamente fragile
di fronte a tanta atrocità, e pose fine alla sua vita il 28
marzo 1941.