Considerato uno dei racconti più famosi della letteratura nordamericana, Bartleby lo scrivano narra la storia di
un impiegato che rivendica ozio, inerzia e silenzio contro
tutte le pressioni dell’utilitarismo americano, ripetendo il
suo personale motto ogni qualvolta il padrone avanza una
richiesta: “Preferirei di no”. In esso Melville, considerato
precursore della letteratura esistenzialista e dell’assurdo,
anticipa i temi tipici dell’opera di Kafka.

Herman Melville costretto ad abbandonare gli studi, in seguito alla morte del padre, a soli dodici anni, a venti s’imbarcò su di un mercantile che faceva spola tra New York
e Liverpool. Nel 1841 s’imbarcò su di una baleniera alla
volta del Pacifico; abbandonata la nave, si fermò presso le
isole Marchesi, nel territorio dei Taipi – ritenuti antropofagi
– facendo ritorno negli Stati Uniti dopo varie avventure.
Al termine di una vita difficile, colpito da gravi lutti morì
quasi dimenticato.