PERSUASIONE
- Titolo: PERSUASIONE
- Codice EAN 13: 9788818036084
- Autore: Austen Jane
- Editore: Rusconi editore
- Collana: Grande biblioteca rusconi
- N° Pagine: 304
- Dimensioni (cm): 13,30 x 19,70
- Rilegatura: Brossura con alette
- Argomento: Narrativa straniera
- Cedola: 01/2024
Contenuto
Persuasione racconta la contrastata storia d’amore tra due
giovani, l’aristocratica Anne e il borghese Frederich, il cui
sentimento è capace di superare la differenza di classe
sociale e una pausa di sette anni. Scritto con un senso di
malinconia e tenerezza del tutto insolito per la Austen,
Persuasione è un romanzo profondamente influenzato
dalla sensibilità romantica che si andava affermando in
Inghilterra nell’Ottocento. La protagonista, Anne Elliot, è
un’eroina diversa dal solito che, superficialmente, può apparire fragile e debole, ma in realtà non lo è. Lo stile del
romanzo è immancabilmente diverso dal brioso e ironico
Orgoglio e Pregiudizio ma non per questo meno bello e
soprattutto mostra tutta la maturità e la pacatezza di una
donna che ha ormai, superati i turbolenti anni della giovinezza, trovato nella saggezza conquistata con l’età la sua
principale forza.
Jane Austen, nata nella contea dello Hampshire in una
famiglia piuttosto numerosa, iniziò a scrivere da giovanissima. Il padre George era rettore delle parrocchie di Steventon e Deane, e Jane, come tutti gli altri suoi fratelli e
la sorella, nacque nel rettorato, che rimase la sua casa per
26 anni. In quell’atmosfera quieta e riflessiva, gli eventi
erano dettati dalle consuetudini del tempo: gli incontri e
gli intrattenimenti con vicini e conoscenti, i balli, le piccole
recite domestiche, le conversazioni attorno al camino e
soprattutto le letture.
giovani, l’aristocratica Anne e il borghese Frederich, il cui
sentimento è capace di superare la differenza di classe
sociale e una pausa di sette anni. Scritto con un senso di
malinconia e tenerezza del tutto insolito per la Austen,
Persuasione è un romanzo profondamente influenzato
dalla sensibilità romantica che si andava affermando in
Inghilterra nell’Ottocento. La protagonista, Anne Elliot, è
un’eroina diversa dal solito che, superficialmente, può apparire fragile e debole, ma in realtà non lo è. Lo stile del
romanzo è immancabilmente diverso dal brioso e ironico
Orgoglio e Pregiudizio ma non per questo meno bello e
soprattutto mostra tutta la maturità e la pacatezza di una
donna che ha ormai, superati i turbolenti anni della giovinezza, trovato nella saggezza conquistata con l’età la sua
principale forza.
Jane Austen, nata nella contea dello Hampshire in una
famiglia piuttosto numerosa, iniziò a scrivere da giovanissima. Il padre George era rettore delle parrocchie di Steventon e Deane, e Jane, come tutti gli altri suoi fratelli e
la sorella, nacque nel rettorato, che rimase la sua casa per
26 anni. In quell’atmosfera quieta e riflessiva, gli eventi
erano dettati dalle consuetudini del tempo: gli incontri e
gli intrattenimenti con vicini e conoscenti, i balli, le piccole
recite domestiche, le conversazioni attorno al camino e
soprattutto le letture.