DUE (EDIZIONE INTEGRALE)
- Titolo: DUE (EDIZIONE INTEGRALE)
- Codice EAN 13: 9788854982703
- Autore: Nemirovsky Irene
- Editore: Theoria
- Collana: Futuro anteriore
- N° Pagine: 224
- Dimensioni (cm): 13,30 x 19,70
- Rilegatura: Brossura con alette
- Argomento: Narrativa straniera
- Cedola: 05/2023
Contenuto
Pubblicato nel 1939, Due racconta la storia di un gruppo di giovani parigini che vivono negli anni Venti con la voglia di sperimentare l’amore. Antoine Carmontel e Marianne Segré si
innamorano dopo il primo incontro, la notte di Pasqua del 1920. La relazione viene vissuta però in modi diversi dai due: Antoine frequenta addirittura un’altra ragazza, non lasciandosi coinvolgere troppo; Marianne invece dà tutta se stessa e viene completamente travolta da questo rapporto. La giovane, sentendosi trascurata, inizia ad allontanarsi dal fidanzato, ma dopo alcune vicende tragiche i due si ricongiungono, finendo per sposarsi. Sarà, tuttavia, un matrimonio ormai privo d’amore e passione, cosa che li porterà sulla strada dell’adulterio.
Irène Némirovsky, figlia di un ricco banchiere ebreo e di Anna Margoulis, nacque a Kiev l’11 febbraio 1903. Fu un’importante scrittrice francese di religione ebraica, convertitasi poi al cattolicesimo. Qualche anno dopo la sua nascita la famiglia si trasferì a San Pietroburgo fino al 1918, anno in cui i Soviet misero una taglia sulla testa del padre. Dopo essere scappati prima in Finlandia, poi in Svezia, trovarono rifugio a Parigi. Qui, l’autrice completò gli studi e si iscrisse alla facoltà di Lettere
della Sorbona. Nel 1926 sposò Michel Epstein, ingegnere russo emigrato in Francia, e dal matrimonio nacquero due figlie. Irène coltivò la passione per la scrittura e raggiunse il successo nel 1929 grazie al romanzo David Golder. In seguito, le leggi razziali emanate nel 1940 le impedirono di pubblicare i suoi scritti. Entrambi i coniugi si rifugiarono a Issy-l’Evêque, in Borgogna, insieme alle figlie. Nonostante questo, nel 1942 Irène venne arrestata dalla Guardia nazionale francese e deportata ad Auschwitz. Morirà qui il 17 agosto 1942, all’età di 39 anni.
innamorano dopo il primo incontro, la notte di Pasqua del 1920. La relazione viene vissuta però in modi diversi dai due: Antoine frequenta addirittura un’altra ragazza, non lasciandosi coinvolgere troppo; Marianne invece dà tutta se stessa e viene completamente travolta da questo rapporto. La giovane, sentendosi trascurata, inizia ad allontanarsi dal fidanzato, ma dopo alcune vicende tragiche i due si ricongiungono, finendo per sposarsi. Sarà, tuttavia, un matrimonio ormai privo d’amore e passione, cosa che li porterà sulla strada dell’adulterio.
Irène Némirovsky, figlia di un ricco banchiere ebreo e di Anna Margoulis, nacque a Kiev l’11 febbraio 1903. Fu un’importante scrittrice francese di religione ebraica, convertitasi poi al cattolicesimo. Qualche anno dopo la sua nascita la famiglia si trasferì a San Pietroburgo fino al 1918, anno in cui i Soviet misero una taglia sulla testa del padre. Dopo essere scappati prima in Finlandia, poi in Svezia, trovarono rifugio a Parigi. Qui, l’autrice completò gli studi e si iscrisse alla facoltà di Lettere
della Sorbona. Nel 1926 sposò Michel Epstein, ingegnere russo emigrato in Francia, e dal matrimonio nacquero due figlie. Irène coltivò la passione per la scrittura e raggiunse il successo nel 1929 grazie al romanzo David Golder. In seguito, le leggi razziali emanate nel 1940 le impedirono di pubblicare i suoi scritti. Entrambi i coniugi si rifugiarono a Issy-l’Evêque, in Borgogna, insieme alle figlie. Nonostante questo, nel 1942 Irène venne arrestata dalla Guardia nazionale francese e deportata ad Auschwitz. Morirà qui il 17 agosto 1942, all’età di 39 anni.