PISTOLE MILITARI IMPERIALI
- Titolo: PISTOLE MILITARI IMPERIALI
- Codice EAN 13: 9788862622851
- Autore: Franceschini Loriano
- Editore: Idea libri
- Collana: Armi e tiro
- N° Pagine: 224
- Dimensioni (cm): 17,00 x 24,00
- Peso (kg): 0,62
- Rilegatura: Brossura
- Argomento: Illustrati vari
- Cedola: 02/2020
Contenuto
In Europa la Prima Guerra Mondiale è scoppiata da pochi
mesi ma in Germania le necessità militari appaiono già
sproporzionate rispetto alle possibilità produttive dell’industria bellica nazionale. In particolare le quantità di Parabellum 08 fabbricate non riescono a integrare le perdite
crescenti. L’amministrazione dell’esercito tedesco contatta
alcune fabbriche di armi in patria e all’estero, fa produrre
pistole nel Belgio occupato, ne ordina altre in Austria. In
alcuni casi si tratta di modelli già noti, altri invece sono
progettati ex novo per fronteggiare le esigenze del momento. La loro funzione iniziale è sollevare le Parabellum
d’ordinanza dal servizio di retrovia e renderle disponibili
per l’impiego in linea, ma avranno in gran numero il battesimo del fuoco su tutti i fronti della Grande Guerra. Molte
non sopravviveranno al 1918 e alla fine della Belle Époque.
Queste libro offre una ricognizione a vasto raggio su quelle
che i tedeschi chiamarono «pistole di necessità», Behelfpistolen, sulle ditte che le fabbricarono, sulle loro caratteristiche tecniche e sulle varianti che le caratterizzarono.
Nato a Roma nel 1956, ex ufficiale medico della Marina Militare, Loriano Franceschini è appassionato e collezionista di
armi corte ex ordinanza. Ha al suo attivo numerosi articoli
pubblicati su riviste di settore. Medico di medicina generale,
vive e lavora a Bologna.
mesi ma in Germania le necessità militari appaiono già
sproporzionate rispetto alle possibilità produttive dell’industria bellica nazionale. In particolare le quantità di Parabellum 08 fabbricate non riescono a integrare le perdite
crescenti. L’amministrazione dell’esercito tedesco contatta
alcune fabbriche di armi in patria e all’estero, fa produrre
pistole nel Belgio occupato, ne ordina altre in Austria. In
alcuni casi si tratta di modelli già noti, altri invece sono
progettati ex novo per fronteggiare le esigenze del momento. La loro funzione iniziale è sollevare le Parabellum
d’ordinanza dal servizio di retrovia e renderle disponibili
per l’impiego in linea, ma avranno in gran numero il battesimo del fuoco su tutti i fronti della Grande Guerra. Molte
non sopravviveranno al 1918 e alla fine della Belle Époque.
Queste libro offre una ricognizione a vasto raggio su quelle
che i tedeschi chiamarono «pistole di necessità», Behelfpistolen, sulle ditte che le fabbricarono, sulle loro caratteristiche tecniche e sulle varianti che le caratterizzarono.
Nato a Roma nel 1956, ex ufficiale medico della Marina Militare, Loriano Franceschini è appassionato e collezionista di
armi corte ex ordinanza. Ha al suo attivo numerosi articoli
pubblicati su riviste di settore. Medico di medicina generale,
vive e lavora a Bologna.