ETICA
- Titolo: ETICA
- Codice EAN 13: 9788818037029
- Autore: Spinoza Baruch (benedetto)
- Editore: Rusconi editore
- Collana: Classici del pensiero
- N° Pagine: 448
- Dimensioni (cm): 13,30 x 19,70
- Peso (kg): 0,39
- Rilegatura: Brossura con alette
- Argomento: Classici
- Cedola: 04/2021
Contenuto
Dio è l’esistenza necessaria, causa sui e causa immanens di tutto ciò che esiste.
Questo è il perno dell’architettura ontologica che rifiuta il Dio-persona delle religioni rivelate, dissolve l’impianto analogico della metafisica scolastica e rivoluziona il rapporto fra mente e corpo, modificazioni dell’unica sostanza infinita.
La filosofia diventa un’etica, intesa come sforzo di adeguazione alle cause da cui
promana la potenza d’agire e la felicità della mente.
Baruch Spinoza (1632-1677), figlio di un mercante portoghese “marrano”, rifugiatosi come tanti altri nella ricca e turbolenta Amsterdam del “Secolo d’oro”, è il filosofo dalla causa sui che
brucia il dio delle religioni rivelate riconoscendo nell’unico ordine
razionale della realtà la via che conduce alla felicità della mente. Cacciato sin
da giovane dalla comunità ebraica cui apparteneva, intellettuale eretico e lettore
critico della Bibbia, filosofo dell’etica e della politica, Spinoza traccia un’inedita
fisionomia dell’homo liber. Segno di scandalo per i teologi e fondamento della
cultura filosofica moderna, la Philosophia del tagliatore olandese di lenti segna il
punto più alto della crisi della metafisica classica e, insieme, di una saggezza
che è una meditazione sulla vita.
Questo è il perno dell’architettura ontologica che rifiuta il Dio-persona delle religioni rivelate, dissolve l’impianto analogico della metafisica scolastica e rivoluziona il rapporto fra mente e corpo, modificazioni dell’unica sostanza infinita.
La filosofia diventa un’etica, intesa come sforzo di adeguazione alle cause da cui
promana la potenza d’agire e la felicità della mente.
Baruch Spinoza (1632-1677), figlio di un mercante portoghese “marrano”, rifugiatosi come tanti altri nella ricca e turbolenta Amsterdam del “Secolo d’oro”, è il filosofo dalla causa sui che
brucia il dio delle religioni rivelate riconoscendo nell’unico ordine
razionale della realtà la via che conduce alla felicità della mente. Cacciato sin
da giovane dalla comunità ebraica cui apparteneva, intellettuale eretico e lettore
critico della Bibbia, filosofo dell’etica e della politica, Spinoza traccia un’inedita
fisionomia dell’homo liber. Segno di scandalo per i teologi e fondamento della
cultura filosofica moderna, la Philosophia del tagliatore olandese di lenti segna il
punto più alto della crisi della metafisica classica e, insieme, di una saggezza
che è una meditazione sulla vita.