Emil Ferenczi è il sottufficiale del corpo dei Cacciatori Ungheresi inviato sui monti Tatra, in Polonia, alla fine dell’agosto del 1939, per respingere l’imminente invasione delle armate di Hitler. La zona presidiata presenta una natura selvaggia e ostile, e secondo antiche leggende è un luogo in cui si aggirerebbero anche lupi mannari e mostri divoratori di uomini. A seguito di diverse sparizioni di giovani fanciulle e alcuni soldati, i sospetti ricadono sul margravio di quelle terre, il conte Vukovlad, un uomo tanto carismatico quanto inquietante. Razionalità e soprannaturale si fondono in queste pagine dalle atmosfere cupe, tratteggiate da mistero, angoscia e paure ataviche alle soglie della Seconda guerra mondiale.

Paolo Maurensig è nato a Gorizia nel 1943 e vive a Udine. Ha esordito nel 1993 con La variante di Lüneburg
(Adelphi), che è stato un grande successo internazionale. Con Mondadori ha pubblicato nel 1996 Canone
inverso (da cui è stato tratto un film diretto da Ricky
Tognazzi), poi Venere lesa (1998), Il guardiano dei sogni (2003), L’arcangelo degli scacchi (2013). Nel 2015 è
uscito per Adelphi Teoria delle ombre, Premio Bagutta.
Nel 2018 Il diavolo nel cassetto per Einaudi.