FUMO DI BAITA
- Titolo: FUMO DI BAITA
- Codice EAN 13: 9788862622486
- Autore: Bocchiola Annibale
- Editore: Idea libri
- Collana: Passione caccia
- N° Pagine: 176
- Dimensioni (cm): 14,00 x 20,50
- Peso (kg): 0,26
- Rilegatura: Brossura con alette
- Argomento: Gialli, fantascienza e fantasy
- Cedola: 03/2018
Contenuto
La caccia è una passione che avvampa e divora, che
filtra nelle pieghe dell’anima e deflagra annientando
tutto, dentro e fuori di noi, come un male. Ma come
spesso accade nei dintorni della patologia interiore,
i sensi si acuiscono e i segni della natura diventano prodighi di messaggi. Il significato più profondo di
questi racconti di Annibale Bocchiola è proprio in questa capacità di interiorizzazione e di rispecchiamento dello scenario naturale, che lo stile dello scrittore
restituisce sulla pagina nei modi di un referto secco
e antiretorico, quasi per un ribaltamento di certi meccanismi espressivi classicamente consolidati: non più
descrizione della natura come correlativo di uno stato
d’animo individuale, ma assunzione della natura e del
dato esterno a condizione psicologica ed esistenziale.
Pubblicati sul quindicinale «Diana» nell’arco di un ventennio, dal 1960 al 1982, i diciotto racconti di questo
libro ripropongono al pubblico una delle voci più moderne e autentiche della narrativa venatoria italiana.
filtra nelle pieghe dell’anima e deflagra annientando
tutto, dentro e fuori di noi, come un male. Ma come
spesso accade nei dintorni della patologia interiore,
i sensi si acuiscono e i segni della natura diventano prodighi di messaggi. Il significato più profondo di
questi racconti di Annibale Bocchiola è proprio in questa capacità di interiorizzazione e di rispecchiamento dello scenario naturale, che lo stile dello scrittore
restituisce sulla pagina nei modi di un referto secco
e antiretorico, quasi per un ribaltamento di certi meccanismi espressivi classicamente consolidati: non più
descrizione della natura come correlativo di uno stato
d’animo individuale, ma assunzione della natura e del
dato esterno a condizione psicologica ed esistenziale.
Pubblicati sul quindicinale «Diana» nell’arco di un ventennio, dal 1960 al 1982, i diciotto racconti di questo
libro ripropongono al pubblico una delle voci più moderne e autentiche della narrativa venatoria italiana.