CLUB DEGLI ASSASSINI, IL N.171
CLUB DEGLI ASSASSINI, IL     N.171

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  • Titolo: CLUB DEGLI ASSASSINI, IL N.171
  • Codice EAN 13: 9788881545544
  • Autore: Branch Pamela
  • Editore: Polillo editore
  • Collana: I bassotti
  • N° Pagine: 280
  • Dimensioni (cm): 13,50 x 18,50
  • Peso (kg): 0,27
  • Rilegatura: Brossura con alette
  • Argomento: Narrativa straniera
  • Cedola: 04/2021


Contenuto
A Chelsea, nel cuore di Londra, Clifford Flush ha fondato il Club dell’Asterisco,
un circolo molto esclusivo che potrebbe anche essere chiamato il Club degli Assassini. Già, perché per poter essere ammessi in quell’ambiente riservato, che
garantisce vita natural durante cibo, pernottamento e tutti i servizi essenziali, i
potenziali soci devono possedere un solo requisito: essere stati assolti ingiustamente da un’accusa di omicidio. Purtroppo per Benji Cann, appena prosciolto,
con sua grande sorpresa, da quell’imputazione, non ci sono stanze libere al club,
e così Flush si accorda con i vicini, una bizzarra coppia di artisti affittacamere,
perché gli diano temporanea ospitalità. Cann è però riluttante a entrare a far
parte dell’Asterisco; del resto, ha appena superato il trauma del processo e il
passato degli altri soci certo non lo tranquillizza, anche se tra questi c’è la provocante Lilli che sembra gradire molto la sua presenza. Decide comunque di accettare e fa molto male, perché in quella casa sembra che gli ospiti più assidui,
e riottosi ad andarsene, siano… i cadaveri.

Pamela Branch (1920-1967) nacque Pamela Byatt in una piantagione di tè dell’isola di Ceylon. Di facoltosa famiglia britannica, frequentò varie scuole private
nel sud dell’Inghilterra, per poi completare la propria educazione studiando Arte
a Parigi e recitazione presso la Royal Academy of Dramatic Art di Londra. Dopo
aver abbandonato la carriera di attrice, tornò in Oriente e visse per tre anni nel
Kashmir su una casa galleggiante. Al suo rientro in Inghilterra verso la fine degli anni ’40, sposò Newton Branch con il quale si trasferì a Cipro. Qui, in un
antico monastero ortodosso, Pamela scrisse il suo primo mystery umoristico,
The Wooden Overcoat (Il club degli assassini). All’inizio del 1951, la coppia affittò
un appartamento nel quartiere londinese di Kensington, nei pressi del quale
lei ambientò il suo secondo mystery, Lion in the Cellar (1951). Il terzo, Murder
Every Monday (1954), in cui ritorna il personaggio di Clifford Flush con il Club
dell’Asterisco, fu paragonato dal «Times Literary Supplement» alle opere
di Evelyn Waugh per l’arguzia e l’ironica comicità. Intorno all’uscita del
suo quarto e ultimo romanzo, Murder’s Little Sister (1958), i Branch
divorziarono e quattro anni dopo lei si risposò. Era al lavoro su
un nuovo romanzo, di cui però non è rimasta traccia, quando
morì di cancro a 47 anni.